“I singoli condomini non possono agire autonomamente nei confronti dell’ex amministratore per far valere eventuali irregolarità gestorie relative all’espletamento del mandato ed ottenere il risarcimento dei relativi danni, ciò in quanto la legittimazione del singolo condomino ad agire per la tutela di un proprio diritto esclusivo non comporta…” Tribunale di Roma 16 Marzo 2018
Archivio Categoria: Assemblea ed Amministratore
“L’amministratore di condominio, tenuto conto delle attribuzioni demandategli dall’art. 1131 c.c., può resistere all’impugnazione della delibera assembleare ed impugnare la relativa decisione giudiziale senza necessità di autorizzazione o ratifica dell’assemblea, atteso che, in dette ipotesi, non è consentito al singolo condomino dissenziente separare la propria responsabilità da quella degli altri condomini in ordine alle conseguenze della lite, […]
Nell’ipotesi di contratti con durata inferiore a nove anni la locazione ben può essere stipulata autonomamente dall’amministratore, salvo una successiva ratifica da parte dell’assemblea. In tali ipotesi è auspicabile che l’amministratore che intenda procedere in tal senso, onde evitare disguidi provveda ad inserire nel contratto una clausola sospensiva del genere «il tutto subordinato alla ratifica […]